Apparecchio o Ortodonzia invisibile, quale soluzione scegliere

Nonostante la storia dell’ortodonzia risalga ai tempi dell’antica Grecia, è stato possibile solo grazie al progresso tecnologico e scientifico (avvenuto centinaia di anni dopo) potere godere di trattamenti odontoiatrici estetici e migliori rispetto al passato. Ad oggi, infatti, bambini, adolescenti e adulti possono avvalersi dei trattamenti di ortodonzia per potere aiutare a raddrizzare i denti. Ma che cos’è l’ortodonzia invisibile? Scopriamo quale soluzione è possibile scegliere avvalendosi dell’aiuto degli esperti.

Cos’è l’ortodonzia invisibile?

Come spiegato sul portale spiegato del dott. Todisco, si parla di Ortodonzia invisibile per indicare una serie di trattamenti il cui obiettivo è quello di offrire una valida alternativa estetica meno evidente rispetto al tradizionale apparecchio metallico, per fare sì che il paziente possa sentirsi più a proprio agio e sicuro di sé.

Le male occlusioni, ad esempio, possono essere di origine dentale oppure dovute a un’errata relazione tra le basi ossee: mascella e mandibola. Grazie ai trattamenti ortodontici moderni è possibile correggere tali anomalie ripristinando la funzionalità della bocca e dell’estetica. Le diverse tecniche che impiega l’ortodonzia possono essere utilizzate:

  • in età pediatrica: mediante l’utilizzo di attacchi fissati ai denti oppure l’utilizzo di mascherine trasparenti. Nei piccoli pazienti è necessario effettuare delle indagini radiografiche per valutare la futura crescita, quella residua, la presenza e disposizione generale dei denti, con l’obiettivo di formulare una corretta diagnosi affiancata da uno specifico piano di trattamento ortodontico;
  • in età adulta: senza limiti di età, per motivi legati a disallineamenti, necessità di allineamenti pre interventi protesici oppure quando si svolgono lavori a contatto con il pubblico.

In cosa consiste l’ortodonzia invisibile? Come funziona?

L’ortodonzia invisibile serve per aiutare a migliorare in modo discreto l’estetica del proprio sorriso. Un tipo di ortodonzia che non si vede (poiché solitamente è del colore dello smalto dei denti o addirittura in alcuni casi trasparente) è l’allineatore invisibile.

Così come gli apparecchi metallici tradizionali, anche i dispositivi ortodontici invisibili esercitano una pressione sui denti facendoli spostare poco per volta verso la posizione corretta. Il modo in cui l’ortodonzia invisibile esercita questa pressione può cambiare in base al dispositivo utilizzato.

Tipologie di ortodonzia invisibile

Esistono diversi tipi di ortodonzia invisibile. Sulla base dei fattori come il tipo di problema da trattare, il dentista consiglierà l’utilizzo di un metodo piuttosto che di un altro. Per scoprire quale tipo di ortodonzia estetica sia più adatta alle tue esigenze, il consiglio è quello di consultare un ortodontista. Le varie opzioni invisibili potrebbero essere suddivise in due gruppi:

  • ortodonzia fissa invisibile: tra gli apparecchi fissi, le tipologie più diffuse sembrano essere l’apparecchio in ceramica, quello in zaffiro (entrambi con brackets estetici posizionati sulla parte anteriore dei denti) e l’apparecchio linguale (i cui brackets sono collocati sul retro dei denti);
  • ortodonzia invisibile rimovibile: gli allineatori trasparenti possono essere un’alternativa più pratica agli apparecchi ortodontici fissi, offrendo possibili vantaggi, oltre a quello di essere removibili.

Apparecchio fisso con brackets in ceramica

Si tratta di un dispositivo simile al tradizionale apparecchio fisso con la differenza che i brackets sono realizzati in ceramica, con un colore simile allo smalto naturale dei denti così da potere offrire un’alternativa quasi invisibile dall’esterno. Richiedono un follow-up frequente con visite mensili presso uno specialista per regolare l’arco, pur essendo una tipologia di ortodonzia fissa trasparente.

Apparecchio fisso con brackets in zaffiro

Questo dispositivo somiglia molto all’apparecchio in ceramica con la differenza che il materiale in questo caso utilizzato è vetro zaffiro trasparente, che si può adattare al colore naturale del dente. Per quanto riguarda l’affidabilità del dispositivo, i brackets in zaffiro possono essere molto resistenti e offrire una grande aderenza al dente. Anche per questa tipologia, è previsto un regolare follow-up recandosi dall’ortodontista che regolerà l’apparecchio.

Apparecchio linguale

Gli apparecchi linguali sembrano essere l’unico tipo di apparecchio invisibile realizzato in metallo. Possono essere classificati come ortodonzia invisibile o estetica poiché sono posizionati posteriormente al dente, quindi invisibili dall’esterno. Questo tipo di apparecchio richiede anche un follow-up mensile con l’ortodontista per potere essere regolato.

Allineatori invisibili

Poco più di vent’anni fa sono stati introdotti nel campo dell’ortodonzia invisibile gli allineatori trasparenti. Si tratta di apparecchi rimovibili composti da due stecche trasparenti che si possono adattare perfettamente ai denti. Questi allineatori esercitano una pressione che muove poco per volta i denti fino al raggiungimento del corretto allineamento.

Grazie a questi apparecchi invisibili, è possibile avere una migliore igiene dentale, lavando i denti senza che l’apparecchio impedisca l’accesso a qualsiasi zona della bocca. Gli allineatori invisibili sembrano essere molto resistenti.