Esenzione 046: quale patologia riguarda? Che prestazioni copre?

L’assistenza sanitaria garantisce il diritto di salute dei cittadini ed è svolta dalle Regioni mediante strutture e servizi del sistema sanitario nazionale, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro, Salute e Politiche Sociali.

Il diritto alla salute di persone con disabilità, in Italia equivale a prestazioni e servizi sanitari svolti sul territorio presso ambulatori e servizi non ospedalieri, ovvero assistenza sanitaria farmaceutica, di carattere specialistico e ambulatoriale, assistenza riabilitativa, ospedaliera, socio sanitaria, integrativa e protesica.

Con il DPCM del 2017 vengono introdotti nuovi parametri che riguardano le prestazioni e i servizi che il servizio sanitario nazionale è tenuto a dare a tutti i cittadini residenti nel territorio italiano. Si tratta di servizi e prestazioni erogati gratuitamente oppure dietro il pagamento di un ticket, usufruendo delle risorse pubbliche raccolte con la fiscalità.

Ogni regione può utilizzare mezzi economici propri per offrire servizi e prestazioni extra rispetto a quelle base, fornite dallo Stato. Per fare sì che queste prestazioni aggiuntive siano accessibili a tutti gli aventi diritto, ecco che vengono create delle apposite esenzioni e agevolazioni economiche.

Le persone affette da patologie hanno diritto, ad esempio, all’esenzione di alcuni ticket in base alla propria malattia. Scopriamo a cosa corrisponde l’esenzione 046 e cosa comprende.

Quale patologia riguarda l’esenzione 046?

Le persone con diagnosi certificata di sclerosi multipla hanno automaticamente diritto ad alcune esenzioni ticket “per patologia”. Questo vuol dire che le visite mediche e gli esami per controllare la malattia e gli effetti delle terapie, sono gratuiti. L’esenzione deve essere richiesta presso l’apposito ufficio ASL del territorio.

In particolare, la persona affetta da sclerosi multipla può avere diritto a tutte le analisi diagnostiche e di laboratorio necessarie per ottenere la diagnosi, al monitoraggio periodico dell’andamento della malattia. Non esiste un elenco degli esami esenti ma si possono considerare “esentabili”, ovvero su indicazione dello specialista possono essere dichiarati tali tutti gli esami che ritiene necessari per diagnosi e monitoraggio.

Non sono esenti alcuni esami come quelli per il colesterolo, la glicemia perché non riconducibili alla malattia. Per ottenere questo tipo di esenzione è necessario recarsi alla propria ASL di residenza, portare con sé l’attestazione della patologia come un certificato neurologico, una cartella clinica, una copia del verbale di invalidità dalla quale si evinca la diagnosi, il proprio tesserino sanitario dove verrà apposto il codice di esenzione 046.

Cosa comprende l’esenzione 046?

In linea generale i farmaci presenti in commercio, sul territorio italiano possono essere divisi in due grandi categorie:

  • farmaci di classe A: che sono a carico del sistema sanitario nazionale, come quelli ospedalieri oppure per patologie particolari;
  • farmaci di classe C: a carico della persona, come nel caso di tutti i farmaci prescrivibili per la sclerosi multipla.

In particolare esistono poi i farmaci cosiddetti “equivalenti”, si tratta di medicine appartenenti alla classe A e C, per i quali è scaduto il brevetto. Ciò vuol dire che possono produrli anche altre case farmaceutiche e aziende diverse, da quella che ha creato il farmaco. In questo caso:

  • se il farmaco appartiene alla classe A: la persona può avere diritto al farmaco equivalente in modo totalmente gratuito;
  • se invece, prende quello di “marca”: dovrà pagare una differenza di prezzo tra il generico e quello di “marca”.
  • se il farmaco appartiene alla classe C: la persona acquistando il generico pagherà circa il 20% in meno rispetto al prezzo del farmaco di marca.

Ci sono infine, alcune categorie di farmaci sono riconosciute a carico della sanità solo per alcune patologie o situazioni di salute, in caso contrario sono a carico della persona. Il medico quando prescrive un farmaco deve trascrivere sulla ricetta il numero della nota riguardante quel farmaco, in modo da dichiarare che sono attuabili le condizioni di rimborso e gratuità previste dalla nota.

Le terapie per la sclerosi multipla

Le terapie disponibili possono aiutare a migliorare la prognosi della malattia, consentendo così alle persone affette dalla sclerosi multipla di condurre una vita quanto più normale. Considerando che ogni persona presenta caratteristiche e tipologie diverse di sclerosi multipla, il trattamento va individuato per caso specifico. Da un punto di vista della rimborsabilità con l’esenzione 046:

  • le terapie d’attacco sono a carico della sanità in regime ospedaliero;
  • le terapie a lungo termine sono a carico della sanità;
  • le terapie sintomatiche sono a carico della persona.

Per ciascuna terapia farmacologica va individuata la classe di appartenenza per ottenere un eventuale rimborso.