Fiammetta Fadda marito: chi è e come si chiama? Da quanto lui e la giornalista sono sposati?

Fiammetta Fadda

Non è possibile rispondere alla domanda: chi è il marito di Fiammetta Fadda e nemmeno si può rispondere alle domande correlate, se non si è veramente parte della cerchia di amici e familiari della giornalista enogastronomica Fiammetta Fadda. Queste notizie sono celate da sempre, da grande riserbo e inaccessibili anche ai più esperti “pettegoli” del web.

Fiammetta Fadda è una donna che ha incentrato la sua carriera lavorativa sull’amore per la cucina. Un amore forte e passionale, che ha caratterizzato la sua esistenza, l’ha permeata e forgiata. Una passione così forte é pervasiva, capace di catalizzare ogni attenzione, cura, volontà. Lascia certamente poco spazio per altri impegni emotivi, come lei stessa ha affermato. Una vita professionale sotto i riflettori, con una presenza garbata e integerrima, un gusto per il ben vivere e il ben mangiare. Contraltare a questo aspetto aperto della vita pubblica, una volontà ferrea di custodire la propria vita privata al di fuori di quella pubblica, protetta da grande riserbo.

Fiammetta Fadda personaggio pubblico

L’amore per il giornalismo di Fiammetta Fadda inizia in gioventù, dopo gli studi classici e la laurea in lettere antiche. Si cimenta nell’arte giornalistica per la prima volta con la rivista “Cosmopolitan”, scrivendo l’oroscopo, ma non è quello il vero amore. Lo scopre quando, nel 1997 entra a fare parte della rivista “Grand Gourmet-periodico di alta cucina e bien vivre”, e ne diviene direttore fino al 2004. Quella è la sua vera passione: la cucina. Ella la coltiva con professionalità, continuità, perseveranza e capacità di giudizio, fino a divenire una expertise; riconosciuta con il titolo importante di voce delegato dell’Accademia italiana di cucina. Il suo scopo diviene, non solo quello di scoprire talenti culinari, ma anche di tutelare la tradizione gastronomica italiana e di promuoverne e favorirne il miglioramento in Italia e all’estero. È in questa ottica che si deve vedere la sua predilezione per Gualtiero Marchesi che ha definito come il cuoco che ha dato respiro internazionale alla cucina italiana.

Il suo cammino di giornalista enogastronomica la porta alla redazione della rivista “Panorama”, dove è responsabile della pagina settimanale Food, dove i suoi consigli sul bon ton a tavola, le sue incursioni culinarie, le informazione sul mondo del cibo, del vino e della cucina spaziano su argomenti svariati, trattati con maestria, un pizzico di ironia e garbo, in cui si intravede senza dubbio la sua bravura, quale intransigente giornalista enogastronomica e la sua grande esperienza in questo ambito.

Nel 2006 e fino al 2010 veste il ruolo di giurata nella trasmissione del canale tv La7, “Chef per un giorno” che è condotta da Simone Rugiati e si distingue per la sua capacità di riconoscere le materie prime, le loro caratteristiche organolettiche, di saper evidenziare l’equilibrio dei sapori e di giudicare in modo inflessibile, ma mai aggressivo, i piatti dei concorrenti. Il suo tono affabile, ma la intransigenza dei suoi giudizi viene riconosciuta e apprezzata, da esperti e dal pubblico che si appassiona a questa donna sempre perfetta nel suo a plomb, sobria, ma elegante, di una donna che si prende cura del suo aspetto, del suo porgersi in società, ma alimenta anche la propria anima e la propria cultura, allargando i suoi orizzonti e mettendosi in discussione.

Dal 2010 al 2013 fa parte della giuria del nuovo programma di cucina sempre su La 7 “Cuochi e fiamme”, poi dal 2017 fino ad oggi è giudice nella trasmissione televisiva “La prova del cuoco” su RAI 1. Autrice di due libri sulla dieta Weight Watchers, e anche Dame chevalier de l’Ordre des Coteaux de Champagne.

Fiammetta Fadda e la riservatezza


Fiammetta Fadda ha sempre protetto e custodito gelosamente la sua vita privata, l’ha sottratta alla curiosità di chiunque volesse violarla e niente è trapelato sulla sua vita al di fuori dei set televisivi. Non ha pagine ufficiali sui social, e quando la si intervista, lei tiene a precisare che la cucina e il suo lavoro sono il suo vero amore e che questo è stato tanto impegnativo da riempirle l’esistenza.

Ama Milano perché è un luogo dove tutto si concentra, tutto diventa reale e cosmopolita, ma la sua città preferita è Parigi. Se si guarda curiosi al suo dito anulare, alla ricerca di una fede o di un anello che testimoni, per tradizione, una relazione di coppia, si scopre che non c’è, ma questa scoperta non può dare adito se non a elucubrazioni e supposizioni infondate e da perfette ciarliere. Cosa aggiunge di più all’apprezzamento per un personaggio pubblico, per la sua bravura, la sua professionalità sapere se è sposata o meno? Ben poco.
Fiammetta Fadda raccoglie consensi e affetto perchè ha mantenuto una vita curata e precisa, è stata una professionista in un campo che poco spazio lascia alle donne e nel quale ha saputo imporsi per la sua preparazione e la sua capacità di giudicare in modo assolutamente preciso ciò che significa buona cucina, buon bere e bien vivre. Niente può togliere a questo il non sapere della sua vita privata che lei, con molta cura tiene celata e protegge.