Olio di cocco per dimagrire: che cos’è? Quali altri benefici ha?

Il cocco viene consumato sia come frutto che come bevanda ma è possibile trovarlo in commercio anche sotto forma di olio e snack, e utilizzato come ingrediente in cucina per aiutare a insaporire pietanze sia dolci che salate per via del suo aroma e per le sue presunte proprietà nutritive.

L’olio estratto viene utilizzato non solo in cucina, ma anche in cosmetica come ingrediente di prodotti per capelli e da applicare sulla pelle. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche di questo olio, come utilizzarlo e per quale motivo può essere un ottimo alleato di regimi alimentari ipocalorici.

Quali sono i possibili effetti benefici dell’olio di cocco?

L’olio di cocco sembra avere una serie di proprietà con possibili effetti benefici sul nostro corpo. In particolare:

  • può aiutare a bruciare i grassi in eccesso poiché ricco di acidi grassi saturi a media catena, che sono una fonte energetica facilmente utilizzabile dall’organismo;
  • può aiutare ad aumentare la concentrazione del colesterolo buono nel sangue, aiutando a contrastare quello cattivo;
  • può aiutare a rafforzare il sistema immunitario;
  • può aiutare a contrastare l’azione svolta dai radicali liberi considerati i principali responsabili dell’invecchiamento delle cellule.

L’utilizzo regolare dell’olio di cocco in associazione alle dovute terapie farmacologiche prescritte dal medico può aiutare a contrastare l’insorgenza di possibili patologie ormonali, a proteggere l’apparato cardiovascolare dall’insorgenza di patologie neurodegenerative e l’apparato digerente dal rischio di sviluppare forme diabetiche. Inoltre, può essere un buon rimedio naturale, in presenza di:

  • vene varicose: da massaggiare localmente;
  • punture di insetto: può aiutare ad alleviare il prurito;
  • emorroidi: può aiutare a dare sollievo ed attenuare il gonfiore;
  • parassiti: grazie alla presenza al suo interno dell’acido laurico;
  • herpes labiale: può aiutare ad alleviare il dolore.

L’olio di cocco assunto all’interno di un regime alimentare sano ed equilibrato può aiutare a tenere sotto controllo il livello degli zuccheri nel sangue e a migliorare la tolleranza al glucosio. In caso di otite o infezioni si può utilizzare bollito con uno spicchio di aglio da applicare, dopo averlo lasciato raffreddare, sulla zona interessata.

Olio di cocco in cosmetica

In cosmetica questo prodotto viene utilizzato come ingrediente di numerose formulazioni per via delle proprietà che possono essere utili per aiutare a idratare la pelle e i capelli. Applicato mediante l’utilizzo di creme e unguenti, l’olio di cocco può avere una possibile azione lenitiva ed emolliente, che aiuta a rendere la pelle più tonica ed elastica.

L’olio di cocco viene utilizzato per la preparazione di saponi utili per aiutare a contrastare batteri, virus e funghi, grazie alla presenza dell’acido laurico contenuto al suo interno. Nei trattamenti naturali per il viso, viene utilizzato dai professionisti come rimedio naturale per aiutare a contrastare gli inestetismi della pelle come eczemi, piccole infezioni, psoriasi e rughe superficiali. Inoltre, l’olio di cocco viene anche impiegato come ingrediente base da applicare mediante massaggi su mani e corpo, ma anche come balsamo per i capelli.

Perché l’olio di cocco può aiutare a dimagrire?

Oltre alle numerose proprietà che abbiamo visto prima, l’olio di cocco sembra anche essere un ottimo alleato per coloro che seguono regimi alimentari finalizzati al dimagrimento.

La presunta capacità dell’olio di cocco di aiutare a bruciare i grassi accumulati nel corpo sembra essere legata ai grassi a catena media e ai trigliceridi a catena media, contenuti al suo interno. La presenza dell’acido laurico in esso contenuto sembra essere in grado di attivare due proteine fondamentali nel metabolismo degli acidi grassi.

Un’assunzione dell’olio di cocco all’interno di un regime alimentare ipocalorico personalizzato, realizzato con l’aiuto di un esperto nutrizionista, sembra essere utile per aiutare ad eliminare l’adipe in eccesso.

Quanto olio di cocco assumere?

L’olio di cocco deve essere conservato in frigo o in un luogo fresco durante la stagione estiva e in barattoli di vetro di colore scuro oppure coperto da fogli di alluminio. Il consumo di un cucchiaino di olio di cocco corrisponde a circa a 15 grammi e viene consigliato dagli esperti all’interno di un piano alimentare finalizzato al dimagrimento, affiancato da una regolare attività fisica e da uno stile di vita sano. Un cucchiaino di olio di cocco al giorno:

  • può essere sciolto in una tazzina di caffè o di tè verde al posto dello zucchero;
  • può essere utilizzato in sostituzione del burro e spalmato su una fetta di pane integrale;
  • può essere aggiunto in uno smoothie con frutti rossi e latte di avena;
  • può essere mescolato a un cucchiaio di farina di avena prima di aggiungerlo allo yogurt;
  • può essere spalmato su una galletta di semi;
  • può essere utilizzato per insaporire il curry e aggiunto a un risotto.

Controindicazioni e possibili effetti indesiderati

L’assunzione dell’olio di cocco nelle modalità indicate dal tuo medico o applicato sul corpo seguendo le indicazioni riportate sulle confezioni dei prodotti che acquisti, non sembra avere particolari controindicazioni tranne che in casi specifici di intolleranze individuali a uno dei principi attivi contenuti al suo interno. Una quantità eccessiva di olio di cocco abbinata a una scorretta alimentazione, ipercalorica può contribuire ad aumentare l’apporto di calorie, l’accumulo lipidico, e a un possibile aumento di peso.