I tatuaggi, ormai, sono diventati un qualcosa da avere assolutamente, anche per essere al passo con la moda. C’è chi li fa per passione o chi semplicemente li utilizza come modo per abbellire il proprio corpo, anche perché, si sa, un tatuaggio può anche essere sensuale. La regola è quella di non accontentarsi di un simbolo qualsiasi, ma di pensare bene a ciò che si vuole imprimere sul corpo, anche per non pentirsi mai del significato. Esistono tantissimi simboli che risalgono alle tribù e alle credenze più antiche, i quali hanno delle eccezioni davvero profonde. Prima di tatuarsi qualsiasi cosa, è anche importante risultare quanto più originali possibili.
Tatuaggi polinesiani
I simboli polinesiani, come quelli tribali, asiatici o arabi rappresentano dei tatuaggi davvero significativi, ma anche molto belli da vedere. Dunque, per alcuni possono essere considerati delle vere e proprie opere d’arte che rendono ancor più incantevole il corpo umano. Sono tanti gli atleti, ad esempio, a scegliere dei simboli polinesiani come tatuaggi, per rimarcare il significato di valore, dolore e sacrificio. Per le donne ci sono anche quelli più piccoli, da fare in punti strategici, in modo da essere femminili, graziosi e vernante sexy.
Il termine tattoo arriva proprio dalla Polinesia, quindi non è difficile immaginare il perché della bellezza di questi simboli. Per la popolazione di Tahiti e per tutti i polinesiani era d’obbligo incidere il proprio corpo con meravigliosi tribali, i quali segnavano la crescita e la personalità di ognuno. Quei simboli sono considerata dei richiami al carattere e alla forza dei combattenti di quella tribù. Le modalità antiche per l’incisione dei tatuaggi erano alquanto rudi, ma non troppo dolorose come si pensa. I polinesiani utilizzavano un chiodo con l’inchiostro ed un martello per batterlo sulla pelle. Per tatuaggi si riuscivano a creare sulla pelle di un uomo, più ciò significava che quest’ultimo fosse forte.
Regole del tatuaggio polinesiano
Chi ha il desiderio di tatuarsi un simbolo polinesiano, deve anche andare in fondo alla questione per capirne di più. Questi simboli, infatti, hanno una logica alla base: sul collo, sul viso e sulla testa esprimono spiritualità; sulla pancia esprimono amore e generosità; dalle gambe in giù esprimono sensualità ed intraprendenza, forza e lealtà; sulla schiena e sulle braccia esprimono forza e coraggio; sulle mani rappresentano la creatività; sugli arti inferiori esprimono crescita e positività.
Quali sono i tatuaggi polinesiani più gettonati?
Uno dei simboli più belli è il dente di squalo, che può essere tatuati per esprimere coraggio e forza fisica, ma anche tenacia e perseveranza. Le onde del mare possono voler dire voglia di cambiare e di rinascere. Le frecce scoccate simboleggiano l’essere intraprendenti, ma anche il voler raggiungere degli obiettivi specifici. Poi ci sono gli animali più tatuati: la tartaruga che un buon augurio per la vita; la razza che è un pesce estremamente aggraziato ed elegante; la lucertola porta fortuna. Infine, è molto utilizzato anche il segno dei Moko, ovvero un tatuaggio che va fatto principalmente su una parte visibile del corpo, come il viso. Questo è un simbolo quasi divino, sacro, intoccabile. Proprio per questo, chi decide di inciderlo deve avere sempre una condotta impeccabile, basata sulla lealtà e sull’educazione. In caso contrario, potrebbe presentarsi la cattiva sorte.
Prezzi dei tatuaggi polinesiani
Come è stato possibile leggere, la maggior parte dei tattoo di origine polinesiana sono abbastanza piccoli. Per tale motivo, i prezzi dovrebbero essere contenuti, anche se tutto dipende dalla difficoltà della realizzazione. È alquanto naturale, inoltre, che i vari costi possono variare anche in base al tatuatore scelto e alla sua bravura. Per questa tipologia di tatuaggi è necessario optare per delle linee perfette e soprattutto sottili, per cui è sempre bene scegliere una persona esperta e capace. Insomma, il costo varia ma la qualità deve esser alta.