Non è la Rai è stato uno show cult degli anni Novanta che ha dato seguito alla carriera di tante prime donne nel mondo dello spettacolo. Ambra Angiolini, Claudia Gerini, Nicole Grimaudo, Antonella Elia, Miriana Trevisan hanno tutte mosso i primi passi nello studio di Non è la Rai. Tra le ragazze c’era anche la bellissima Yvonne Sciò la cui carriera è diventata presto molto interessante.
Yvonne Sciò è stata attrice, modella e oggi regista italiana diventata popolare in Italia alla fine degli anni ’80 prestando il suo volto per una campagna pubblicitaria per l’azienda SIP, nella quale vestiva i panni di una giovane innamorata che trascorreva ore al telefono con il suo innamorato. Scopriamo insieme qualcosa sulla sua vita privata, la sua carriera nello spettacolo e di cosa si occupa oggi.
Biografia
Yvonne Brulatour Sciò nasce a Roma, il 25 luglio 1969, attrice, modella e regista italiana. Nella capitale frequenta le scuole in un convento di suore e nella seconda metà degli anni ’80, terminati gli studi, intraprende la carriera di modella di intimo. Ottiene una certa popolarità nel 1989 grazie allo spot pubblicitario dell’azienda SIP che la vede come protagonista, nella parte di un’adolescente innamorata al telefono che recita le battute che divennero un vero e proprio tormentone di quei tempi.
Debutta al cinema nel 1990 nel film di Carlo Verdone “Stasera a casa di Alice” e nello stesso anno partecipa alla sitcom “Villa Arzilla”, diretta da Gigi Proietti. L’anno successivo approda anche in televisione conducendo i giochi telefonici per bambini, insieme a Enrica Bonaccorti e Antonella Elia, durante la prima edizione del programma di Gianni Boncompagni, Non è la Rai. Questa esperienza le darà notorietà presso il grande pubblico italiano.
Il suo sogno sembra, però, essere quello di perfezionare le sue doti di attrice per affermarsi nel piccolo schermo. A pochi mesi dall’inizio del programma abbandona la trasmissione e si trasferisce dapprima in Francia e poi negli Stati Uniti, anche per migliorare il suo inglese. In questo contesto prenderà parte a vari film e diverse serie televisive.
Nel 1994 si trova accanto a Philippe Noiret in “Zuppa di pesce” e nel 1995 con Marcello Mastroianni e Max von Sydow nel film tv “A che punto è la notte”, di Nanni Loy. Tra le sue apparizioni più importanti, nel 1998, ricordiamo quella nella famosa Sitcom “La tata” con Fran Drescher, mentre, nel 2001, quella in cui interpretò il ruolo di protagonista del thriller “Layover – Torbide ossessioni”, insieme a David Hasselhoff.
Si fa apprezzare anche dal pubblico americano per la sua interpretazione in “Nikita” e nel telefilm horror “Rose Red” nel 2002, ma soprattutto nella soap opera “One Life to Live” del 2003. Yvonne continua a lavorare recitando accanto a Kevin Kline e Steve Martin ne “La pantera rosa” nel 2006.
Vita privata
Yvonne Sciò è figlia di una pittrice di professione e di un imprenditore in ambito alberghiero, proprietario di un hotel di lusso. Entrambi i genitori si lasciano quando lei è poco più che adolescente, un episodio che la spingerà a volere andare via di casa prima del 18esimo anno di età. Per un periodo fu legata sentimentalmente all’autore di programmi televisivi americani Rosso Di Spirito. Nel 2005 sposa con il produttore Stefano Dammicco con cui ebbe una figlia nel 2008.
I due divorzieranno e lei convolerà nuovamente a nozze con un multimilionario di origine iraniana, una storia d’amore che neanche questa volta andrà a buon fine. Nel 2005 avrà un’accesa discussione con la sua allora amica Naomi Campbell, divenuta popolare in occasione di una festa a Roma che porterà le due a non avere più contatti.
Yvonne Sciò, cosa fa oggi?
Yvonne Sciò oltre la carriera professionale si è molto dedicata alla sua vita privata caratterizzata dalla nascita della figlia Isabella Beatrice, nel 2008. Durante questo periodo si prese una pausa dal mondo dello spettacolo e apparve nelle cronache per essere stata aggredita dall’amica Naomi Campbell perché indossava un vestito molto simile a quello della modella. La giustizia, però, poco tempo dopo diede ragione all’attrice che non aveva copiato la modella ma si trattava semplicemente di un caso.
Il primo matrimonio è naufragato dopo qualche anno, così come il secondo con il multimilionario iraniano Hormoz Vasfi. Oggi l’attrice e modella Yvonne sembra avere deciso di dare una svolta alla propria carriera diventando regista. Infatti, ha girato due documentari: “Roxanne Lowit Magic Moments” nel 2015 e “Seven Women” nel 2017.