Tessuto screziato da più colori: ecco per quali capi si usa il melange

tessuto

Un tessuto melange è un tessuto composto da fibre tinte in vari colori. Il risultato finale sarà un tessuto dal colore sfumato non ben definibile. Si percepisce il colore di base, che è quello prevalente, accompagnato da altre sfumature e tonalità.

Nell’ambito della moda questo effetto cromatico viene largamente utilizzato per la realizzazione di numerosi capi d’abbigliamento. Scopriamo insieme per quali capi si utilizza il melange.

Che cos’è il filato melange?

Il filato melange sembra avere origini francesi probabilmente legate al ricamo e agli aghi. L’arte del ricamo oggi è tipica delle donne, ma nei tempi antichi era un’attività svolta dagli uomini. Il melange è un filato composto da 2-3-4 fili e a loro volta, ogni filo è accoppiato ad altri due fili ritorti.

Le diverse proporzioni di fili cambiano l’unicità del filato. Nella seta si è soliti accoppiare 2 fili. Essendo un mix di colori diversi, la bellezza di questi filati è riscontrabile nel tessuto finale dove si sviluppano sfumature differenti e irregolari. Le caratteristiche e l’unicità di questo tessuto sono espresse mediante giochi ed effetti screziati.

Il melange è un effetto cromatico che viene realizzato mescolando fibre di colore diverso nel corso del processo di formazione dello stoppino. Sulla superficie della trama si definisce un effetto cromatico in base al quale si fondono colori diversi. Per la produzione di filati melange si prendono fili tinti che possono essere sintetici, di cotone o di lana.

Un filo in sezione viene filato partendo da una fibra di composizione uniforme e incolore. Viene tinto secondo una tecnologia speciale applicando coloranti di colori diversi a sezioni di lunghezza, che possono essere diverse oppure uguali. È facile creare il melange anche da soli combinando più thread in uno. Si potrà ottenere un materiale eccellente per la realizzazione di calzini, guanti o plaid a maglia.

Proprietà filato melange

I tessuti in melange possiedono una serie di caratteristiche che dovrebbero essere prese in considerazione quando si decide di lavorarli. Se si prende un filo questo può essere diviso in parti che variano siano nel colore che nella composizione, come nel caso della seta e il mohair, l’acrilico e la lana, il rayon e il cotone.

Il melange può nascondere visivamente le irregolarità del tessuto a maglia, in quanto le tonalità diverse possono mascherare eventuali difetti. Il consiglio è quello di utilizzare la superficie anteriore o sbagliata senza ricorrere a schemi complessi, e di considerare la composizione dei fili quando si sceglie un modello.

Un maglione con filato melange per potere riscaldare a dovere deve essere realizzato in lana e con uno spessore sufficiente. Il melange estivo composto da cotone, invece, consente alla pelle di respirare. L’abbigliamento melange inoltre, può essere un buon modo per nascondere i volumi del corpo, poiché un tessuto multicolore li può ridurre visivamente.

Tipi di composti

I produttori moderni producono due tipologie di melange: estivi e invernali. Le fabbriche russe, ad esempio, possono offrire opzioni senza fili a contrasto spesso con lana e aggiunta di sintetici. Si possono realizzare guanti, calze molto resistenti o altri tipi di abbigliamento in:

  • trinity melange: una miscela per  il 70% di lana e 30% di acrilico;
  • Semenovskaya “Arina”: una miscela al 50% di lana e al 50% di acrilico;
  • “Lisa”: una miscela per il 50% acrilico, 35% angora e 15% lana;
  • “Pehorka” screziato: composta da 100% lana.

Il filato di produttori stranieri sembra essere maggiormente diverso nella composizione e nelle sfumature, come si può notare dai vari tipi di melange estivi.

Per quali capi si utilizza il melange?

Le fibre naturali che compongono i fili melange permettono di utilizzarli per la lavorazione a maglia di capi di abbigliamento sia per bambini che per adulti. Le camicie estive, i cardigan o i gilet invernali sono capi che possono essere realizzati con filati melange.

Per l’estate, i fili multicolori sono particolarmente utilizzati dalle aziende che combinano, ad esempio, una scollatura profonda su un top eterogeneo oppure realizzano mantelle leggere e magliette di questo colore screziato. In inverno, si può utilizzare il melange per la realizzazione di caldi cappotti, sciarpe, cappelli, guanti, borse in filato colorato che possono essere anche estive, oggetti per interni come cuscini, coperte e tovaglioli.

Il filato melange si presta molto per la lavorazione a mano e all’uncinetto. Quando si lavora a maglia sarebbe meglio scegliere la superficie anteriore o un diverso tipo di treccia. Gli esperti consigliano schemi più complessi per i fili semplici ma non per il melange. La dimensione degli aghi viene scelta a seconda della densità desiderata della maglia.