Il taglio alla Valentina è un taglio asimmetrico caratterizzato da uno stile sofisticato che lo rende un evergreen da potere sfoggiare in qualsiasi occasione. Non sempre è facile da portare ed è sempre consigliato scegliere la versione più adatta a sé, che possa valorizzare al meglio il proprio viso.
Corto, medio oppure lungo, il taglio alla Valentina può essere reso in mille modi e può assumere diverse personalità a seconda dello styling, che sia mosso, riccio oppure liscio. Scopriamo insieme come riconoscere un taglio asimmetrico e a chi può stare bene.
Taglio alla Valentina: come riconoscerlo?
Il taglio alla Valentina è un caschetto asimmetrico che rappresenta una delle scelte più frequenti nella moda capelli, tra le più affascinanti da sempre. Originale e sempre fashion, questo tipo di taglio sembra avere un grande vantaggio: può essere adattato a qualsiasi tipo di viso e capello, con uno styling abbinato. Corto e riccio, medio, lungo, mosso o liscio, sono tantissime le varianti di questo taglio da potere scegliere per dare il giusto valore al proprio viso e creare un mix migliore.
Prima di tutto è bene capire che cosa sia un taglio asimmetrico. Per asimmetria si intende:
- un’asimmetria orizzontale: a livello di lunghezza, quindi, il classico taglio più lungo davanti e più corto dietro;
- un’asimmetria verticale: cioè della chioma, grazie all’uso di ciuffi laterali o di frange lunghe che cadono solo su uno dei due lati;
- un’asimmetria a livello di styling generale: con scalature concentrate in vari punti della chioma, non solo a livello delle lunghezze che lo rendono un taglio irregolare e non simmetrico.
Pertanto, con taglio asimmetrico, “alla Valentina”, si intendono tutte le possibili acconciature che mettono in risalto volumi diversi e non rispondono alle classiche regole dei tagli netti e simmetrici.
Taglio asimmetrico: a chi sta bene?
In teoria, questo taglio sembra stare bene a chiunque purché che sia scelto nella versione corretta. Per fare ciò è necessario prendere in considerazione due aspetti: il tipo di capello e la forma del viso. Per quanto riguarda il tipo di capello, bisogna dire che il taglio asimmetrico rende maggiormente su chiome dai capelli folti e non troppo sottili.
Anche le donne che hanno capelli fini, però, possono scegliere questo taglio abbinandolo a uno styling mosso che possa aiutare a creare maggiore volume oppure scegliendo un taglio asimmetrico pieno, per infoltire la chioma e che concentri la sua asimmetria solo a livello delle lunghezze, ovvero il classico taglio più lungo davanti e corto dietro.
Per quanto concerne, invece, la forma del viso la resa del taglio dipende molto dal tipo di viso che si vuole mettere in risalto:
- viso regolare e lineamenti armoniosi: si possono scegliere tutte le varianti di taglio alla Valentina;
- viso tondo: meglio scegliere una variante che snellisca il volto e ne apprezzi la rotondità dando maggiore armonia. Ideali i caschetti e long bob più lunghi davanti e più corti dietro, abbinati a un ciuffo laterale o alla riga di lato. Evitare frangia piena, simmetrica e riga di mezzo che renderebbero il viso ancora più tondo. Anche le scalature possono essere un’ottima soluzione perché spezzano la rotondità del viso. Quindi sì, ai tagli medi e lunghi sfilati abbinati a frange e ciuffi irregolari che cadano solo da un lato;
- viso quadrato: meglio un taglio medio-corto, sfilato, abbinato a uno styling mosso per addolcire i lineamenti spigolosi e ammorbidire la forma del viso. Evitare la frangetta simmetrica e riga centrale che andrebbe a sottolineare la durezza degli angoli del viso. Se per il viso tondo la misura migliore sembra essere quella lunga, per un viso dai lineamenti quadrati meglio mantenersi sulla lunghezza medio-corta, con scalature concentrate sugli zigomi;
- viso ovale allungato: il consiglio degli esperti sembra essere quello di evitare un taglio più lungo davanti e corto dietro, con riga centrale, perché andrebbe a sottolineare ancora di più la verticalità del volto. Meglio scegliere una mezza misura sfilata e con un ciuffo laterale o una frangia lunga e sfilacciata che cada solo su un lato. In questo caso, si riempirebbe il viso e si potrebbe andare a interrompere l’eccessiva verticalità. Con i visi lunghi e triangolari è sempre consigliabile evitare la scelta di tagli lunghi ma piuttosto concentrarsi sul taglio corto e medio;
- viso a forma di cuore o diamante: con il mento spigoloso e le mascelle prorompenti sarebbe meglio scegliere un taglio che sia medio-corto, che concentri maggiormente le asimmetrie con scalature fitte all’altezza del mento. In questo caso, gli esperti consigliano un bob destrutturato, caschetti super asimmetrici che possono dare un senso di movimento regalando anche armonia laddove sia necessario dovere addolcire i lineamenti spigolosi oppure i visi squadrati e importanti.